I razzi, sono l'unico modo che abbiamo, al netto delle attuali conoscenze scientifiche, per mandare qualcosa nello spazio. Non ci sono altri modi, e tutti i tipi di razzo si basano sugli stessi concetti di fondo, che sono stati teorizzati oltre un secolo fa.
I concetti alla base sono relativamente semplici e conoscerli è la fondamentale per comprendere l'enorme difficoltà tecnica che invece è necessaria per realizzare vari tipi di razzo.
Dopo il decennio di avanguardia che ha portato l'uomo sulla luna, è sembrato che la scienza missilistica abbia "sonnecchiato" per altri decenni, fino a una recente nuova corsa allo spazio.
In realtà, la tecnologia missilistica non è stata affatto ferma ed è progredita con nuove tecnologie costruttive quali la stampa 3D o nuovi materiali, e con l'ingresso dei privati nel settore si è data una forte spinta alle tecnologie che consentono il riutilizzo dei razzi.
Tutto questo ci permette di andare nello spazio in un modo più sicuro e meno costoso, aprendo la porta a nuovi sviluppi, e la nuova "corsa allo spazio" è un settore economico in enorme crescita, con conseguenti nuove opportunità professionali.
Lo spazio è la nostra nuova frontiera.
Andare nello spazio significa posizionare satelliti, e senza i satelliti non avremmo telecomunicazioni, previsioni meteo o analisi sull'ambiente.
Andare nello spazio significa fare ricerche scientifiche in condizioni irreplicabili sulla terra, come la microgravità, che spaziano dalla medicina ai nuovi materiali.
Per andare nello spazio, si sviluppano tutta una serie di tecnologie che poi hanno una ricaduta sulle tecnologie che useremo tutti i giorni.
Quindi, se vuoi andare nello spazio, devi costruire razzi !
Questo è quello che spesso si dice, quasi che la ricerca abbia bisogno di "giustificarsi" agli occhi dei non addetti ai lavori: costa cara, e quindi se non si parla di "ritorni" economici o ricadute tecnologiche, nuovi medicinali o materiali, la gente non capisce perché spendere cifre enormi.
Inoltre, con l'ingresso delle aziende private nel settore, andare nello spazio significa anche business.
E' tutto vero, la ricerca spaziale produce ritorni, ma la "verità vera" è molto più profonda.
La curiosità, la sete di conoscenza, il bisogno di esplorare, sono cose profondamente radicate nell'animo umano, ci caratterizzano come specie.
E' grazie a questo spirito, curioso e desideroso di conoscenza, che non viviamo più nelle caverne, non facciamo più sacrifici umani per propiziare il raccolto, possiamo fare tutto quello che l'uomo moderno può fare.
Di fronte all'immensità ignota dell'universo, un animale intelligente e curioso non può che provare il desiderio di scoprirlo.
Citando Konstantin Ėduardovič Tsiolkovskij (uno dei "padri" dell'astronautica):
"La terra è la culla dell'umanità, ma non si può vivere per sempre in una culla"
Ecco perché costruire razzi potrebbe esserti utile, oltre che divertente !
Per progettare anche solo un piccolo razzo, bisogna conoscere dei concetti di fisica che a loro volta hanno bisogno di concetti matematici per essere applicati a qualcosa di "reale".
Molto spesso, la didattica costringe a imparare cose che appaiono totalmente "astratte" e quindi inutili, e si fa molta fatica a imparare qualcosa di "inutile", lo si fa controvoglia, e facendolo male fatica a entrare nella testa.
Costruire razzi è molto divertente: si allena la "manualità" che oltre ad avere una utilità pratica, è molto propedeutica anche alla attività mentale. E per costruire, bisogna prima progettare, e si applicano la matematica e la fisica.
Costruiremo un razzo ad acqua, perché in un contesto scolastico come un semplice seminario, non è possibile costruire razzi con motore a combustione per ragioni di tempo e sicurezza; ma è possibile farlo nel contesto di regole, dettate dal buon senso ma anche dalle leggi, che una associazione come IRS può farti conoscere: è possibile in maniera del tutto legale e sicura costruire "veri razzi" con prestazioni letteralmente (ovvero, non metaforicamente) "stratosferiche" !
Alla fisica e alla matematica, si aggiunge la chimica (capire le reazioni chimiche alla base dei propellenti usati per i razzi), l'ingegneria (costruire un razzo supersonico con cartone e plastica non è una passeggiata) e l'informatica (sistemi di volo, di telemetria, di lancio)
Tutte queste cose, per uno studente di liceo Scientifico non sono qualcosa "in più" da studiare, ma qualcosa da studiare più facilmente, meglio, divertendosi !
Immagine tratta da EUROC, la competizione missilistica europea per studenti !