Un tubo, con dentro il motore. Basta ? No.
Serve una "punta", per questioni aerodinamiche. Nulla ti vieta di fare un razzo con la punta tronca, semplicemente volerà di meno e in maniera piuttosto imprevedibile.
Poi ? Servono le ali ! Non per forza, se vuoi sperimentare un complesso sistema di attuatori e controllo inerziale elettronico e implementare il thrust vectoring. Altrimenti si: servono le ali, e devi fare in modo che restino saldamente attaccate al razzo. Hai mai provato a mettere una mano fuori dal finestrino di un'auto che viaggia a 200Km/h ? Puoi immaginare cosa succede alle tue alette su un razzo che va tranquillamente a 500-600Km/h ? ...non è che puoi fissarle con lo scotch ! In generale, anche la punta e altre parti sono sottoposte a forti sollecitazioni, quindi devi saperle calcolare o quantomeno usare materiali adeguati.
Poi serve il paracadute. Non per forza, puoi sperimentare anche altri sistemi per far scendere il razzo in sicurezza, ma non solo il paracadute è il sistema più semplice e affidabile, ma è anche l'unico accettato nelle prove per ottenere le certificazioni HPR e in generale nelle manifestazioni di missilistica amatoriale. Quindi si: serve il paracadute, e devi anche prevedere corde, agganci, tutto quello che serve per poterlo espellere e assicurare il razzo e tutte le sue parti, nonché qualcosa che lo protegga dalla carica di espulsione. Non solo, ma il motore devi poterlo estrarre ed inserirne uno nuovo, e assicurarlo saldamente.
Come ho detto prima, quello è un "tipico" razzo amatoriale. Nulla vieta di fare un razzo "albero di Natale"...SE sei esperto e competente come BPS Space e hai ampiamente dimostrato di essere capace di fare i razzi "veri" e ti va per una volta di scherzare... e SE hai certificazioni HPR, SE sei nel deserto del Mojave, SE hai soldi da buttare...
Il concetto è che se quello all'inizio della pagina è il "tipico" razzo amatoriale, non per forza devi farlo così; l'importante è farlo rispettando criteri di sicurezza, e farlo secondo il "tuo" scopo. La bellezza, il divertimento in queste cose è immaginare qualcosa, progettarlo per come l'hai immaginato, e vedere che funziona per come l'hai progettato. A rendere "scientifico" qualcosa non è il cosa fai, ma il come lo fai, persino se è un razzo albero di Natale.
Puoi sperimentare, anzi mi permetto di dire: devi sperimentare. Fare le cose come le hanno fatte tutti gli altri è divertente, ma piuttosto sterile. Ma, prima di sperimentare, ti consiglio di fare le cose come le hanno fatte tutti gli altri: solo dopo che hai fatto esperienza puoi iniziare a pensare diversamente. Nessuno ti vieta di farlo subito: semplicemente perderai più tempo a sbagliare, ma è utile anche questo se lo fai mettendoci sempre buon senso, prudenza, capacità di "immaginare" i problemi prima che accadano. Sbagliare è utile se il tempo che ti fa perdere è funzionale a capire profondamente il motivo per cui una cosa fatta in un modo "funziona", diversamente no; non per forza devi sperimentare tutto, puoi scegliere di fidarti dell'esperienza di chi ha già provato o valutare che un certo aspetto valga la pena di essere provato direttamente e magari trovare un modo migliore, ma in ogni caso devi avere chiaro che c'è un motivo dietro ad ogni scelta tecnica. "Progettare" significa questo.
Sbagliando si impara ! Questo è uno dei primi razzetti che ho costruito. Cosa è successo ?
La rampa era troppo corta. Un motore con così poca spinta avrebbe richiesto una rampa molto lunga, (il motore era sottodimensionato comunque) e quello che è accaduto è che appena il razzo è uscito dalla rampa ha iniziato a ruotare attorno al suo centro di massa, perché l'unica cosa che lo mantiene "dritto" è l'effetto delle alette stabilizzatrici, che in funzione della loro forma e dimensione (in questo caso, troppo piccole) iniziano ad avere effetto superata una certa velocità.