E' la prima cosa che ti ho detto in "Costruiamo il razzo", te la ripeto qui:
Rischi di farti molto male: le differenze tra un motore a razzo e una bomba stanno in dettagli che senza esperienza, competenza, giusti criteri di sicurezza significano farsi male, molto.
E' illegale.
Se usi "mezzi poveri" facilmente reperibili, non riuscirai mai a ottenere le prestazioni di motori commerciali che costano poche decine di euro, mentre i mezzi "adeguati" (come il perclorato di ammonio) semplicemente non li puoi comprare per le valide ragioni precedenti e perché sono tossici e perché lavorarli è molto difficile
I motori a razzo a combustibile solido, sono molto semplici, ed è anche relativamente semplice realizzarli. Il problema è che invece è molto difficile realizzarli in maniera affidabile e sicura, il ché significa che è molto facile che qualcosa possa andare storto, soprattutto se non si usa il buon senso e non si ha esperienza. Sul web si trovano tantissimi tutorial, e più sono semplici più sono approssimativi e pericolosi. Per fare un esempio, ho visto utilizzare "rondelle" metalliche per realizzare la strozzatura dell'ugello: si, funziona, è semplice ed efficace finché qualcosa non va storto: ovvero può letteralmente sparare un proiettile metallico in grado di ferire gravemente. Non siate stupidi.
Un motore in classe F o G (i più potenti di libera vendita) può costare qualche decina di euro, e offre prestazioni inarrivabili utilizzando componenti chimici di libera vendita (il classico "candy rocket" per intenderci: nitrato di potassio e zucchero) col rischio di mandare a quel paese tutto il lavoro fatto per costruire il razzo, o peggio di farsi male seriamente. Non ha senso, a meno di essere veramente esperti o voler concentrare su quello i propri studi, ma in ogni caso bisogna essere consapevoli che lo si fa a proprio rischio e contro la legge.
Non vale la pena.
uso di materiali non adatti per il corpo del motore. In caso di sovrapressione, deve potersi "aprire" sfiatando senza esplodere. MAI e poi MAI usare materiali che possono frammentarsi facendo partire schegge pericolosissime
uso di materiali non adatti per il "tappo" o l'ugello
incidenti durante la preparazione del combustibile
motore preparato "a occhio" senza aver calcolato attentamente e simulato tutti i parametri (ad esempio usando OpenMotor)
spinta non assiale (il razzo potrebbe avere una traiettoria pericolosa)
se il motore prevede carica di espulsione, hai una quantità enorme di ulteriori problemi e difficoltà
se il motore non prevede carica di espulsione, devi trovare un sistema alternativo per l'espulsione del paracadute, e hai una quantità ulteriore di problemi e difficoltà
se l'espulsione è temporizzata, con un motore autocostruito rischi di aprire troppo presto (col rischio di rompere il paracadute) o troppo tardi (con lo stesso rischio, o col rischio peggiore che il razzo ti cada in testa)
i combustibili a base di zucchero sono fortemente igroscopici, quindi nella migliore delle ipotesi rischi che non funzioni
i combustibili a base di zucchero sono fortemente reattivi, quindi nella peggiore delle ipotesi rischi che esploda tutto
i combustibili a base di perclorati sono tossici, ed estremamente difficili da lavorare, richiedono componenti impossibili da acquistare legalmente e che possono persino incendiarsi al semplice contatto con l'aria.
...devo continuare ? Perché ti assicuro: sono solo all'inizio della lista !
"Ma come ? Avevi detto che non è un hobby pericoloso !?!?!?"
Qualsiasi cosa è potenzialmente pericolosa. Anche fare la calzetta col gomitolo di lana e i ferri, se sei scemo e te li infili in un occhio. Quindi la cosa essenziale è non essere stupidi. La seconda, è non essere superficiali, approssimativi, credersi esperti quando non lo si è. (il ché, sostanzialmente, significa essere stupidi)
A differenza dei grandi razzi che usano il thrust vectoring, un razzo amatoriale solitamente usa le ali per stabilizzare la traiettoria, ma ha bisogno di una velocità minima affinché queste abbiano effetto. Questo è il motivo principale per cui si usano le rampe di lancio: l'accelerazione iniziale del razzo è guidata scorrendo lungo la rampa, tramite anelli, rotaie, o altri sistemi che costringano il razzo a percorrere tutta la lunghezza della rampa, cercando di minizzare gli attriti.
I principali problemi possono essere:
distacco dalla rampa, rottura dell'anello o della guida: ad esempio la forte accelerazione e/o una non corretta lubrificazione possono determinare la rottura delle guide di scorrimento
caduta della rampa: bisogna essere certi che non sia troppo flessibile e che sia ben ancorata al terreno
Quello che può accadere, è che per qualsiasi motivo il razzo possa puntare in una direzione diversa dall'alto, nella peggiore delle ipotesi cadere e puntare ad "altezza uomo". Un piccolo razzo amatoriale, può accelerare in pochi metri a velocità di centinaia di Km/h ed essere decisamente pericoloso se colpisce qualcuno.
In ogni caso, è necessario mantenere una distanza di sicurezza, e possibilmente stare dietro a una solida protezione in fase di lancio. Inoltre, una distanza troppo ravvicinata rende molto difficile fare riprese video, quindi nemmeno è utile oltre ad essere pericoloso.
Prevedere sempre un sistema di accensione a distanza.
Ne abbiamo parlato nella pagina dedicata, ma ripetiamolo qui: è indispensabile.
E' fondamentale che sia piegato correttamente, altrimenti rischia di non aprirsi
Verificare bene lo scorrimento del paracadute all'interno del razzo: deve poter essere espulso senza difficoltà. Verificare più volte "a terra" che l'espulsione possa avvenire correttamente.
Nel caso di paracadute autocostruiti, assicuratevi che possa resistere allo "strappo": se l'espulsione non avviene al momento giusto, potrebbe aprirsi quando il razzo va a velocità elevate. Provate dal finestrino di un'auto a verificare l'apertura e la sua resistenza allo strappo
Se usate l'espulsione tramite carica esplosiva, come quella normalmente inclusa nei tipici motori commerciali, assicuratevi di proteggere il paracadute con uno "stoppino" adeguato.
Ricordo che un piccolo razzo amatoriale può cadere a velocità molto elevate, diverse centinaia di Km/h, potenzialmente letali. L'apertura del paracadute è fondamentale, ma non basta: verificate la direzione del vento e date alla rampa di lancio un angolo per fare in modo di evitare che possa cadervi in testa. In ogni caso, il lancio deve avvenire in zone in cui potete essere certi che in caso di caduta libera non possa ferire persone o animali, o danneggiare proprietà.
Fate in modo di conoscere sempre velocità e direzione del vento, in modo da calcolare se il razzo può cadere fuori dall'area che avete individuato. Dovete dimensionare il paracadute in modo che il razzo scenda abbastanza lentamente da non riportare danni (e non causarne !) ma abbastanza velocemente da evitare che venga trasportato dal vento: oltre a rendere complicate le operazioni di recupero, bisogna assolutamente evitare che possa cadere dove sarebbe pericoloso anche scendendo lentamente: ad esempio, una strada.
In teoria, dovreste lanciare in luoghi appositamente destinati a questo scopo, come campi volo ad uso di associazioni di missilistica amatoriale. In alternativa, dovreste chiedere alla autorità competente (ENAC) l'emissione di un "NO-TAM" e disporre di uno spazio adeguato, con l'esplicita autorizzazione del proprietario.
In pratica, soprattutto se si tratta di piccoli razzi non in grado di raggiungere l'altitudine minima alla quale possono volare i piccoli aerei da turismo, basta andare in un grande prato purché di vostra proprietà o con l'esplicito consenso del proprietario. L'importante è che, in funzione di velocità e direzione del vento e velocità di discesa, siate certi che il razzo non possa cadere al di fuori di quello spazio e vi assicuriate che qualsiasi persona o animale non possa correre pericoli in caso di caduta libera.
Cercate di evitarvi problemi inutili e stupidi
chiedete il consenso al proprietario del terreno
se il razzo cade in una proprietà privata, non cercate di recuperarlo: scusatevi col proprietario e chiedete gentilmente la restituzione del razzo. Se non vuole farlo, ricordategli che se non lo fa commette reato di appropriazione indebita (art. 646 del Codice Penale) quindi non mettetevi voi inutilmente dalla parte del torto con una violazione di proprietà privata (art. 614 del Codice Penale)
Si tratta di persone che sono li per fare il loro lavoro e garantire la sicurezza; sii gentile e disponibile, spiega loro che si tratta di una attività lecita e svolta con tutti i criteri di buon senso e sicurezza; trattandosi di qualcosa di "insolito" è comprensibile e giusto che vogliano indagare, e il tuo atteggiamento potrebbe determinare il modo in cui lo faranno. In ogni caso:
Se sei in una proprietà privata, verificheranno che sei autorizzato dal proprietario del terreno a stare li
Se sei in area demaniale o con espliciti divieti (zone protette, poligoni militari, zone per qualsiasi motivo interdette) passerai dei guai
Potrebbero chiederti se hai richiesto e ottenuto un "notam", in caso contrario preparati a pagare una sanzione.
Se iniziano ad argomentare che "non puoi" lanciare razzi, sbagliano. Se il motore del razzo è di libera vendita, non hai problemi. Se è un motore commerciale, ma che richiede una certificazione HPR per essere usato, i guai li passa chi te l'ha venduto. Se è un motore autocostruito.... qui la faccenda si complica. Teoricamente, una perizia di parte portata in tribunale potrebbe essere validata da una contro-perizia richiesta dal giudice e dimostrare che non si tratta di un ordigno esplosivo, quindi dopo anni di udienze e spese legali potresti essere semplicemente assolto. In ogni caso sono problemi che è meglio evitare
Per tutte queste ragioni, la cosa migliore è lanciare durante le manifestazioni organizzate dalle associazioni di missilistica amatoriale, che verificano prima del lancio che il razzo sia conforme ai normali criteri di sicurezza, e normalmente consentono solo l'utilizzo di motori commerciali e il possesso della certificazione HPR se questi lo richiedono. Se proprio vuoi lanciare per i fatti tuoi, la tua iscrizione a una di queste associazioni contribuirà a fare in modo che il giudice valuti il tuo lancio nel contesto di una attività amatoriale, e non uno sporadico e potenzialmente pericoloso lancio improvvisato.